Per nuda proprietà si intende un immobile decurtato dall’usufrutto. Quindi il proprietario vende l’immobile ma conserva il diritto abitativo per tutta la vita o, in alternativa, fino ad un termine stabilito nella fase di compravendita.
Generalmente l’usufruttuario è una persona fisica che vende l’immobile per ottenere una liquidità immediata ma che non vuole rinunciare a vivere nella propria abitazione.
Il nudo proprietario, invece, acquista questa tipologia di immobile con la prospettiva di un investimento a lungo termine e quindi gode di flessibilità nei tempi. La transazione diventa per lui conveniente poiché può comprare un immobile ad un prezzo più basso rispetto a quello di mercato, con la prospettiva di usufruirne in futuro.
Come vengono divise le spese?
L’usufruttuario si occupa e gestisce tutte le spese di manutenzione ordinaria e si fa carico di imposte e tributi.
Al nudo proprietario spettano le spese di manutenzione straordinaria.
Come si calcola il prezzo?
Il prezzo dell’immobile si calcola sia in base al valore di mercato che in base ad un coefficiente. Il coefficiente varia con l’età dell’usufruttuario.
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